Il rispetto dei diritti dei bambini, sancito dalla Convenzione Internazionale dell’Infanzia, è la base irrinunciabile di ogni nostro intervento volto a migliorare le condizioni di vita e di sviluppo dei minori, in particolare nei settori dell’istruzione, della salute e della nutrizione. Nei paesi in via di sviluppo non sempre i diritti dei bambini sono riconosciuti e rispettati: milioni di bambini in tutto il mondo non hanno accesso alla scuola, sono soggetti a violenze e al lavoro minorile. La loro infanzia non esiste.
Anche in Mozambico, nonostante sia stata ratificata la Convenzione Internazionale dell’infanzia, molti di questi non sono riconosciuti oppure mancano le condizioni per la loro applicazione. Il censimento del 2007 rivela che i minori rappresentano il 45,8 per cento della popolazione. Di questi, circa un milione vivono in situazioni difficili: bambini di strada, orfani, detenuti, lavoratori o soggetti a violenze.
Il 68 per cento della popolazione vive in località rurali dove la povertà è elevata e l’accesso ai servizi basici (salute, istruzione e alimentazione) sono difficili. In una società in cui i diritti umani più elementari sono disattesi, difficilmente i bambini potranno crescere nel rispetto di tali diritti. La loro divulgazione, preludio ad una concreta attuazione, è un atto necessario per lo sviluppo e la riduzione della povertà ed è la base per il riconoscimento di altri diritti non meno importanti: quelli economici, politici, sociali e culturali.
Il seminario organizzato da Solidaria e Acção Solidariedade, con la collaborazione del Ministero dell’Azione Sociale, ha avuto lo scopo di approfondire le conoscenze degli animatori in questo settore inserendo, sulla base delle esperienze di ognuno, spunti di riflessione sugli interventi ad oggi svolti, valutandone l’impatto nelle attività realizzate, identificando le lacune esistenti e proponendo nuove strategie per i futuri interventi.
Al termine del seminario è stato elaborato un manuale che verrà utilizzato dal nostro personale a diretto contatto con i minori e con le loro famiglie, e contribuirà a ridurre la violazione dei diritti dei minori: un atto di rispetto verso tutti i bambini che vedono i loro diritti oggi negati.
Anche in Mozambico, nonostante sia stata ratificata la Convenzione Internazionale dell’infanzia, molti di questi non sono riconosciuti oppure mancano le condizioni per la loro applicazione. Il censimento del 2007 rivela che i minori rappresentano il 45,8 per cento della popolazione. Di questi, circa un milione vivono in situazioni difficili: bambini di strada, orfani, detenuti, lavoratori o soggetti a violenze.
Il 68 per cento della popolazione vive in località rurali dove la povertà è elevata e l’accesso ai servizi basici (salute, istruzione e alimentazione) sono difficili. In una società in cui i diritti umani più elementari sono disattesi, difficilmente i bambini potranno crescere nel rispetto di tali diritti. La loro divulgazione, preludio ad una concreta attuazione, è un atto necessario per lo sviluppo e la riduzione della povertà ed è la base per il riconoscimento di altri diritti non meno importanti: quelli economici, politici, sociali e culturali.
Il seminario organizzato da Solidaria e Acção Solidariedade, con la collaborazione del Ministero dell’Azione Sociale, ha avuto lo scopo di approfondire le conoscenze degli animatori in questo settore inserendo, sulla base delle esperienze di ognuno, spunti di riflessione sugli interventi ad oggi svolti, valutandone l’impatto nelle attività realizzate, identificando le lacune esistenti e proponendo nuove strategie per i futuri interventi.
Al termine del seminario è stato elaborato un manuale che verrà utilizzato dal nostro personale a diretto contatto con i minori e con le loro famiglie, e contribuirà a ridurre la violazione dei diritti dei minori: un atto di rispetto verso tutti i bambini che vedono i loro diritti oggi negati.
