4 marzo 2010

Mozambico:
emergenza alimentare per migliaia di famiglie

Anche quest’anno, in diversi distretti del Mozambico, sono molte le persone che, a causa della siccità, stanno soffrendo la fame. Le deboli piogge non sono riuscite a fare crescere il granoturco e l’agricoltura di sussistenza, praticata dalla maggior parte della popolazione, non sempre dà i risultati sperati: da qualche anno le piogge sono scarse e, con quanto si produce, le famiglie non riescono a sfamarsi.

Nella sola provincia di Sofala, dove Solidaria e’ presente con nove interventi di sostegno ai minori, il raccolto è andato quasi del tutto perduto in molte localita’.
Nel distretto di Nhamatanda, quello in cui vi è il maggior numero di minori sostenuti ed uno tra i più colpiti dalla siccità, sono andati perduti circa 28.000 ettari di colture cerealicole, che hanno coinvolto 22.450 famiglie su un totale di 40.150 esistenti. A pagarne le conseguenze sono in particolare i bambini, costretti spesso a recarsi a scuola senza aver mangiato nulla, con scarsi risultati sull’apprendimento.

Anche quest’anno quindi, in collaborazione con il PAM (Programma Mondiale Alimentazione), continuiamo la distribuzione di cibo ai bambini sostenuti a distanza, attraverso la nostra controparte locale, Acção Solidariedade.
Mensilmente ognuno di loro riceve 10 chili di riso (o granoturco), 5 chili di soia, 3 chili di fagioli, le quantità stabilite dal PAM. Assieme agli alimenti, vengono d
istribuiti prodotti per l’igiene personale, vestiario od oggetti utili per tutta la famiglia.

Nelle immagini, alcuni momenti della dis
tribuzione di marzo.