Mozambico:
emergenza alimentare per migliaia di famiglie
Anche quest’anno, in diversi distretti del Mozambico, sono molte le persone che, a causa della siccità, stanno soffrendo la fame. Le deboli piogge non sono riuscite a fare crescere il granoturco e l’agricoltura di sussistenza, praticata dalla maggior parte della popolazione, non sempre dà i risultati sperati: da qualche anno le piogge sono scarse e, con quanto si produce, le famiglie non riescono a sfamarsi.
Nella sola provincia di Sofala, dove Solidaria e’ presente con nove interventi di sostegno ai minori, il raccolto è andato quasi del tutto perduto in molte localita’.
Nel distretto di Nhamatanda, quello in cui vi è il maggior numero di minori sostenuti ed uno tra i più colpiti dalla siccità, sono andati perduti circa 28.000 ettari di colture cerealicole, che hanno coinvolto 22.450 famiglie su un totale di 40.150 esistenti. A pagarne le conseguenze sono in particolare i bambini, costretti spesso a recarsi a scuola senza aver mangiato nulla, con scarsi risultati sull’apprendimento.
Anche quest’anno quindi, in collaborazione con il PAM (Programma Mondiale Alimentazione), continuiamo la distribuzione di cibo ai bambini sostenuti a distanza, attraverso la nostra controparte locale, Acção Solidariedade.
Mensilmente ognuno di loro riceve 10 chili di riso (o granoturco), 5 chili di soia, 3 chili di fagioli, le quantità stabilite dal PAM. Assieme agli alimenti, vengono distribuiti prodotti per l’igiene personale, vestiario od oggetti utili per tutta la famiglia.
Nelle immagini, alcuni momenti della distribuzione di marzo.