In occasione della visita ai centri di sostegno di Solidaria in Mozambico, il presidente Maurizio Armandi è stato intervistato dal quotidiano Diario de Moçambique.
Riportiamo di seguito la traduzione dell'articolo, sottolinenado l'importanza che le attività di Solidaria rappresentano per molti bambini non solo in Mozambico ma anche negli altri paesi in cui Solidaria è presente.
Bambini orfani ricevono appoggio dall’Italia
Quattro mila bambini orfani e vulnerabili sono adottati a distanza da famiglie italiane, grazie ad un’iniziativa che si propone di attenuare la sofferenza a cui sono soggetti, in diverse località lungo il corridoio di Beira, nella provincia di Sofala. Nell’ambito del sostegno garantito da Solidaria in Mozambico, i bambini ricevono materiale scolastico, vestiti, generi alimentari e prodotti per l’igiene personale.
Oltre tre mila bambini hanno inoltre beneficiato della registrazione anagrafica, come ha affermato il presidente di Solidaria, Maurizio Armandi, che ha visitato le località in cui Solidaria è presente: Dondo, Mafambisse, Mutua, Metuchira, Kufakulipo, Rua Domingos e Siluvo, situati tutti lungo il "corridoio di Beira".
Pensiamo che il sostegno debba continuare, perché i bambini ne hanno estrema necessità per la loro sopravvivenza, ha dichiarato Armandi, garantendo che gli aiuti continueranno, grazie alla sensibilità delle famiglie italiane. E’ importante, ha affermato il nostro interlocutore, che la sofferenza dei bambini sia attenuata, perché, avendo perduto i loro genitori, la loro sopravvivenza è difficile ed è necessario un sostegno per farli crescere.
Nella città di Matola, in provincia di Maputo, Solidaria sta ampliando la scuola primaria di Malhampsene prevedendo che, entro gennaio, le attività siano concluse e, all’inizio del prossimo anno scolastico (in febbraio), nessun bambino sia più costretto a studiare all’aperto. Solidaria sta anche costruendo una casa, nella località di Siluvo, a beneficio di una famiglia che ha perso la propria in un incendio.
Si prevede, per il nuovo anno, di aumentare il numero dei bambini sostenuti a distanza ed attualmente è in corso l’identificazione, in diverse località, dei bambini in condizioni di povertà da inserire nel programma di sostegno.
Per il 2008 è allo studio un intervento che prevede delle visite sanitarie periodiche ai bambini sostenuti.
Solidaria è presente, con gli interventi di sostegno ai minori, anche in Brasile, Repubblica Dominicana ed Haiti.
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