5 aprile 2007

Iniziata la costruzione di una nuova scuola



Nella località di Malhampsene sono iniziate le attività di costruzione di un nuovo edificio scolastico che si affiancherà al precedente, divenuto ormai insufficiente per l’elevato numero degli alunni. Infatti in questa località, situata nella zona suburbana di Matola, a poca distanza dalla capitale Maputo, il numero di abitanti è aumentato negli ultimi anni a causa della migrazione dalle campagne verso le località più vicine alle grandi città, alla ricerca di migliori condizioni di vita. Le prime migrazioni, avvenute verso la metà degli anni Ottanta, sono state causate dalla guerra civile mentre l’ultimo significativo fenomeno migratorio è avvenuto nel 2000, a seguito delle alluvioni che hanno costretto migliaia di famiglie ad abbandonare le località di origine. L’attuale scuola primaria, realizzata nel 1995, è dotata di quattro aule in cui studiano, in due turni, circa 400 alunni. Tuttavia le richieste di nuove iscrizioni sono aumentate e, non avendo altra possibilità, la Direzione della scuola si è trovata costretta a fare studiare quasi 180 alunni all’aperto, a ridosso di mura pericolanti. Gli alunni sono pertanto esposti alla polvere e al vento mentre, in caso di pioggia, le lezioni devono essere sospese con grande pregiudizio per il loro apprendimento. L’intervento di Solidaria consiste nella costruzione di un nuovo edificio scolastico per porre fine all’attuale situazione di disagio in cui versano una parte degli alunni. La struttura, i cui lavori sono iniziati nelle scorse settimane, sarà composta inizialmente da due aule e sorgerà a lato di quella attualmente esistente ricalcandone l'architettura. Partner locale in questo progetto è la Municipalità della città di Matola e, nella fattispecie, l'Assessorato all'Educazione con cui è Solidaria, attraverso il partner locale Azione di Solidarietà, ha siglato un accordo di collaborazione per realizzare le nuove aule.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny